
Al primo posto metto “Afrodita”. Isabel Allende è la mia scrittrice preferita perché riesce sempre ad unire meravigliosamente fatti e surrealtà.. Guarda caso ha scritto un libro di cucina. Un manuale abbastanza atipico, perché è una ricerca e una raccolta giocosa dei cosiddetti cibi afrodisiaci.
“Un viaggio senza carta geografica attraverso le regioni della memoria sensuale”.
Ovviamente ho provato qualche ricetta, con risultati abbastanza disastrosi. Non ho ancora sognato di mangiare Antonio Banderas avvolto da una tortilla, ergo: dovrò applicarmi ancora!
Grazie per la dritta. Anche a me piace la Allende (per molti motivi che non elenco).
Il mondo della cucina mi è estraneo ed il verbo cucinare non lo riesco e coniugare, ma seguirò il blog con mmmmooolto interesse! Mi sembra ben fatto, pratico ed anche divertente. Ottimo lavoro sin ora.
Grazie
Diana
Ti ringrazio, se hai idee per l’area Altro sono ben accette!! 🙂